Utilizzare il Workshop

Da MoodleDocs.


Fasi del Workshop

Il flusso lavorativo per il Workshop può essere considerato come composto da cinque fasi. Una tipica attività di workshop può coprire giorni o perfino settimane. Il Docente fa passare l’attività da una fase all’altra.

Solitamente, il workshop segue un percorso ordinato dall'Allestimento verso la Consegna, la Valutazione, il Calcolo dei voti fino alla chiusura del workshop. Tuttavia, è anche possibile adottare un percorso ricorsivo avanzato.

Il progresso dell’attività è visualizzato nel cosiddetto planner del workshop, che ne mostra tutte le fasi ed evidenzia quella attuale. Elenca anche tutti gli incarichi che l’utente ha nella fase attuale insieme alle informazioni per capire se l’incarico è terminato o meno o anche se ha fallito nell’obiettivo.

Fase di allestimento

In questa fase iniziale, i partecipanti al workshop non possono fare nulla (non possono modificare né le consegne né le valutazioni). I facilitatori del corso utilizzano questa fase per modificare le impostazioni del workshop e per modificare il criterio con cui assegnare il voto nelle schede di valutazione modificate. È possibile passare a questa fase in qualsiasi momento in cui si debbano cambiare le impostazioni del workshop e impedire agli utenti di modificare il loro lavoro.

Fase di consegna

Nella fase di consegna, i partecipanti al workshop consegnano il proprio lavoro. Le date per il controllo degli accessi possono essere impostate in modo che, anche se il workshop si trova in questa fase, la consegna sia limitata solo al periodo indicato. La data (e l’ora) di inizio consegna, la data (e l’ora) di fine consegna o entrambe possono essere specificate.

Il report delle consegne del workshop permette ai Docenti di vedere chi ha consegnato, chi ancora non l’ha fatto e di utilizzare i filtri Consegna e Ultima modifica:

Elenco delle consegne

Lo Studente può eliminare la propria consegna a patto che sia ancora possibile modificarla e che non sia già stata valutata. Il Docente può eliminare qualsiasi consegna in qualsiasi momento, tuttavia, se è già stata valutata, apparirà un avviso indicante che anche le valutazioni saranno eliminate e i voti dei revisori ne potrebbero risentire.

Fase di valutazione

Se il workshop usufruisce della funzione di valutazione tra pari, questa fase è quella in cui i partecipanti valutano le consegne che sono state distribuite loro per la revisione. Come nella fase di consegna, è possibile controllare gli accessi tramite una data e un’ora di inizio e fine, entro cui la valutazione è consentita.

Fase di calcolo dei voti

L’obiettivo principale in questa fase è calcolare i voti finali per le consegne e per le valutazioni, oltre a fornire un feedback per gli autori e i revisori. I partecipanti al workshop non possono più modificare le proprie consegne o le valutazioni in questa fase. I facilitatori del corso possono sovrascrivere manualmente i voti calcolati. Inoltre, è possibile selezionare delle consegne ed impostarle come pubblicate, in modo da renderle disponibili a tutti i partecipanti nella fase successiva. Consultare FAQ Workshop per le istruzioni su come pubblicare le consegne.

Fine

Fine di un workshop

Ogni volta che si passa a questa fase, i voti finali calcolati nella fase precedente sono inseriti nel Registro valutatore del corso. Di conseguenza, i voti appariranno sia nel Registro valutatore che nel workshop. I partecipanti possono visualizzare le proprie consegne, le proprie valutazioni delle consegne e altre consegne pubblicate in questa fase.

Valutazione del workshop

I voti per un workshop sono ottenuti gradualmente attraverso varie fasi, per poi essere ultimati. Il seguente schema ne illustra il processo (con informazioni sui valori dei voti immagazzinati nel database).

Schema del calcolo dei voti nel workshop


I partecipanti ottengono due voti che vengono calcolati durante la Fase di calcolo dei voti. Il Docente può modificare questi voti finché si trova in questa fase. I voti non andranno nel registro valutatore fino a quando il workshop non sarà concluso. Si noti che è possibile spostarsi tra le fasi e, anche dopo la chiusura del workshop, i voti potranno essere modificati direttamente nel registro valutatore, se necessario.

La tabella di seguito spiega come sono mostrati i voti:

Valore Significato
- (-) < Alice C’è una valutazione distribuita ad Alice, ma non è stata ancora valutata né è stato fatto il calcolo dei voti.
68 (-) < Alice Alice ha valutato la consegna, dando 68 come voto per la consegna. Il voto per la valutazione non è stato ancora calcolato.
23 (-) > Bob La consegna di Bob è stata valutata da un suo pari, ricevendo 23 come voto per la consegna. Il voto per questa valutazione non è stato ancora calcolato.
76 (12) < Cindy Cindy ha valutato la consegna, dando 76 come voto. Il voto calcolato per questa valutazione è 12.
67 (8) @ 4 < David David ha valutato la consegna, dando 67 come voto per la consegna e ricevendo 8 come voto per la valutazione. La sua valutazione ha come peso 4.
80 (20 / 17) > Eve La consegna di Eve è stata valutata da un suo pari. La consegna di Eve ha ricevuto 80 e il voto per questa valutazione era stato calcolato su 20. Il Docente ha sovrascritto il voto con un 17, probabilmente includendo una spiegazione per il revisore.

Voto per la consegna

Il voto finale per ogni consegna è calcolato come media ponderata dei singoli voti per la valutazione dati da tutti i revisori della consegna in questione. Il valore è arrotondato alle cifre decimali stabilite nella scheda delle Impostazioni del workshop. Il Docente può influenzare il voto in due modi:

  • Fornendo la propria valutazione, possibilmente con un peso maggiore di quello che solitamente hanno le revisioni dei pari.
  • Sovrascrivendo il voto con un valore fisso.

Voto per la valutazione

Il voto per la valutazione cerca di stimare la qualità delle valutazioni che il partecipante ha inserito. Questo voto (conosciuto anche come voto della valutazione) è calcolato attraverso l’intelligenza artificiale che opera all’interno del modulo di workshop, cercando di imitare il tipico lavoro di un Docente.

Durante la fase di calcolo dei voti, viene utilizzato un sub-plugin del workshop per calcolare i voti per la valutazione. Attualmente è disponibile un solo sub-plugin standard, chiamato Confronto con la valutazione migliore (è possibile trovare altri plugin per il calcolo dei voti nella (EN) directory dei plugin di Moodle). Il seguente testo descrive il metodo usato dal sub-plugin.

I voti per valutazione sono mostrati all’interno di parentesi ( ) nel report dei voti del workshop. Il voto finale per la valutazione è calcolato sulla media di particolari voti per la valutazione.

Non c’è un’unica formula che descriva il calcolo, tuttavia il processo è deterministico. Il workshop seleziona una delle valutazioni come la migliore - quella che si avvicina maggiormente alla media di tutte le valutazioni - dandole come voto il 100%. Poi, misura la distanza di tutte le altre valutazioni dalla migliore e assegna loro voti più bassi a seconda di quanto differiscono dalla valutazione migliore (dato che la migliore rappresenta il consenso della maggioranza dei valutatori). Il parametro del calcolo si basa sul criterio di precisione, cioè quanto velocemente debbano calare i voti se differiscono dalla valutazione migliore.

Se ci sono solo due valutazioni per consegna, il workshop non può decidere quale delle due sia “corretta”. Si immagini la situazione in cui ci sono due revisori, Alice e Bob. Entrambi valutano la consegna di Cindy. Alice ritiene che sia pessima, Bob dice che è perfetta. Non c’è modo per decidere chi abbia ragione. Quindi, il workshop farà questo semplice ragionamento - OK, avete entrambi ragione e do a tutti e due un voto del 100% per questa valutazione. Per evitare ciò, si hanno due opzioni:

  • Si può fornire una valutazione aggiuntiva cosicché il numero dei valutatori (revisori) sia dispari e il workshop sia in grado di scegliere la migliore. Normalmente, il Docente interviene e fornisce la propria valutazione della consegna affinché venga giudicata.
  • Si può decidere di dare più fiducia a uno dei revisori. Per esempio, è risaputo che Alice è molto più brava di Bob nella valutazione. In questo caso, si può aumentare il peso della valutazione di Alice, ad esempio a '2' (invece che '1' di default). Ai fini del calcolo, la valutazione di Alice sarà considerata come se ci fossero due revisori che hanno la stessa identica opinione e quindi sarà probabilmente scelta come la migliore.
Nota: I voti finali non sono confrontati.

È molto importante sapere che il sub-plugin di calcolo dei voti Confronto con la valutazione migliore non confronta i voti finali. Indipendentemente dal criterio di valutazione usato, ogni scheda di valutazione riempita può essere vista come un vettore n-dimensionale di valori normalizzati. Così il sub-plugin confronta le risposte di tutti gli aspetti della scheda di valutazione (criteri, asserzioni,...). Poi, calcola la distanza tra due valutazioni, utilizzando le statistiche di variazione.

Per dimostrare ciò con un esempio, utilizziamo la strategia Numero di errori con valutazioni tra pari di saggi di ricerca. Questo criterio adopera un semplice elenco di asserzioni e il revisore (valutatore) controlla soltanto se l’asserzione sia soddisfacente o meno. Si può dire, quindi, che la scheda di valutazione è definita utilizzando tre criteri:

  1. L’autore stabilisce l’obiettivo di ricerca in modo chiaro? (sì/no)
  2. Viene descritta la metodologia di ricerca? (sì/no)
  3. Le fonti sono citate in modo appropriato? (sì/no)

Si supponga che l’autore ottenga il voto del 100% se soddisfa tutti i criteri (il che corrisponde alla risposta del valutatore), il 75% se ne soddisfa due, il 25% se ne soddisfa solo uno e lo 0% se il revisore risponde “no” a tutte e tre le domande.

Ora, si immagini che il lavoro di Daniel venga valutato da tre colleghi - Alice, Bob e Cindy. Tutti danno risposte individuali ai criteri nell’ordine:

  • Alice: sì / sì / no
  • Bob: sì / sì / no
  • Cindy: no / sì / sì

Come si può vedere, tutti hanno assegnato il 75% alla valutazione. Però, Alice e Bob sono d’accordo anche nelle risposte individuali, mentre le risposte nella valutazione di Cindy sono diverse. Il metodo valutativo Confronto con la valutazione migliore si basa sull’idea di un’ipotetica valutazione che sia quanto più possibile corretta e obiettiva. Nelle (ENspecifiche di sviluppo del Workshop 2.0, David la paragona a questa domanda Come valuterebbe Zeus questa consegna? e ci si immagina che possa essere qualcosa di simile a questo (non c’è altro modo):

  • Zeus 66% sì / 100% sì / 33% sì

Poi si cerca di individuare quelle valutazioni che si avvicinano di più a questa, che teoricamente è obiettiva. Si capisce che quelle di Alice e Bob sono le migliori e si assegna il 100% di voto alle loro valutazioni. Si calcola, quindi, quanto la valutazione di Cindy si allontani dalla migliore. Come si può vedere, la risposta di Cindy corrisponde alla migliore solo in un criterio su tre, di conseguenza, il voto di Cindy per la valutazione non sarà molto alto.

La stessa logica si applica a tutti gli altri criteri di valutazione, in maniera adeguata. La conclusione è che il voto dato dal valutatore non necessita di essere quello più vicino alla media, perché le valutazioni sono confrontate sulla base delle risposte individuali, non dei voti finali.

Gruppi e workshop

Quando un'attività workshop viene inserita in un corso che utilizza gruppi separati o visibili e raggruppamenti, è possibile applicare un filtro per i gruppi all’interno di un menù a tendina nella pagina di distribuzione manuale della Fase di consegna, nel report dei voti e così via.

"Group filtering"
Menù a tendina con il filtro per i gruppi

Per saperne di più

  • Esempio di workshop: effettuare il login inserendo teacher come username e moodle come password e consultare la valutazione e le fasi di un workshop completato sul sito Moodle School demo.